Erano le venti circa ed Elisa lo ha detto proprio col cuore (o meglio, con quel surrogato che forniscono in dotazione a noi zitelle).
Ma facciamo un passo indietro verso la strada che ci ha portato a questa felicità.
Strada cosparsa di foglie secche e ricci di castagne.
Perché se è vero che “zitella vera, fa da bosco e da riviera” noi non siamo certo un’eccezione e se in un pomeriggio autunnale si presenta la possibilità di andare per boschi a far funghi chi si tira indietro? Certo non io che mi vestivo da fungaiola anche quando andavo a lavoro!
Un cesto pieno di funghi: la nostra scorciatoia per la felicità.
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A dire la verità, i funghi che vedete in foto non sono esattamente merito nostro (Stefania è stata molto più brava di noi…). Ce l’abbiamo messa tutta per trovare il ceppatello della vita, ma un po’ come ci accade ogni giorno ci siamo ritrovate faccia a faccia con i più bizzarri e colorati “fungacci” delle peggiori specie: che ci volete fare, certe consuetudini uno se le porta dietro anche negli ambiti più impensati della vita...
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Come sono felice!
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5 commenti:
Com'e la storia di Capuccetto Rosso che va nel bosco cantando una canzoncina che suona piu' o meno: "Un fughetto trallala'..!?
Ragazze, cosi' e' sparare sulla Croce Rossa...
sandro
(si, si, lo so che mi vorreste far mangiare la zuppa di Boleti malefici..)
però! mica male l'idea di una Cappuccetto Rosso come naturalista ante litteram...spiegherebbe anche l'insistenza con cui faceva domande alla nonna/lupo: non più sblateramenti di una bimbetta idiota, ma questioni mirate all'identificazione dei parametri fisiometrici di una nuova specie da lei scoperta, identificata col nome di Lupus Maleficus ed interpretata filogeneticamente come probabile speciazione per segmentazione di areale dal lupo comune...wow!
e allora il cacciatore era la metafora di un creazionista, deciso ad eliminare qualsiasi prova di evoluzionismo?
beh,alla fine,come sempre,è sempre il povero cattivo che ci rimette...
Ragazze, a voi quelli di Amici Miei (sapete, quelli de la supercazzola prematurata..) vi fanno un baffo.
Chissa',forse voi cognoscevate la fersione Tetesca: kvella tofe non e' kappuzzetto rosso, ma una zuora ad antare in ciro per il posco cantando: ein funghetten, zwei funghetten...)
Comunque sareste perfette in ambito accademico, viste:
a) la sordita' incipiente (e, come e' noto, non c'e' peggio sordo di chi non vuol sentire)
b) la formidabile capacita' di sviare il discorso su aree altre, pressoche' innoQue
c) la capacita' di insaccare la nebbia.
Pericolose, siete, pericolose...
sandro
Finalmente un complimento!!
Ma allora anche le zitelle hanno un cuore, e bramano bonta' e attenzione come tutti gli altri!!
sandro
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