lunedì, dicembre 19, 2011
E' arrivato il Bauli, quindi dev'essere Natale
Non c'e' niente da fare, non mi ci abituo proprio.
In un posto dove fuori ci sono venti gradi (ok, scarsi, e' pur sempre Wellington), dove fa buio alle nove e mezza di sera e il pranzo tipico delle feste e' il barbeque in giardino, io non ce la faccio proprio a sentirmi piu' buona e natalizia.
E' come se fosse Ferragosto, e la tua coscienza mica ti obbliga a calarti nello spirito festivo a Ferragosto, no?
Insomma, che tipo di lettera a Babbo Natale si puo' mai scrivere una in piena estate?
"Caro Babbo, spero che tu mi porti tanti bei regali, ma ricordati di non giudicarmi per quello che ho fatto fin'ora, in fondo e' estate e si sa che col caldo non si rende molto in quanto a bonta'. Guarda che clima hanno all'Inferno, eh!
Comunque prometto di migliorare con l'inverno, ok?
Ciao, E.
PS. Ricordati di metterti la crema solare quando sei in slitta, che qui il sole picchia."
Inoltre il mio orologio gastronomico non aiuta di certo: io a dicembre ho un bisogno fisiologico di lasagne, polenta fritta, pandori e soprattutto Zampone e lenticchie. E' il mio organismo stesso che lo esige.
Ma avete un'idea di cosa voglia dire tentare di mangiare questa roba con il caldo e poi infilarsi in un bikini e andare in spiaggia?
Ecco, sono sicura che tutta la parte femminile dei miei adorati e sparuti lettori mi possa capire perfettamente.
Pero' sabato scorso e' arrivato il Bauli, grazie ad un Babbo vero e 53 euri di spedizione (Poste Italiane, l'Ente che riesce nell'impresa impossibile di rendere un po' piu' amari pure i Pandori!) e nel pacco insieme a lui c'erano candeline, pupazzi di neve, ghirlandine ed alberelli di stoffa...e forse c'era anche un po' di quell'atmosfera dei Natali passati, quelli italiani, che si e' sparsa per tutta la Casina sul Mare.
E allora non importa se fuori non nevica,
e non importa se la citta' ha poche luci,
e nemmeno se poi alla fine quest'anno non abbiamo fatto l'albero...
E' di nuovo Natale, grazie al Bauli e nonostante me!
PS. Auguri!
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3 commenti:
53 euri un pandoro?!? oh mamma... non vale la pena di farselo in casa?!? P.S. qui fa tanto freddo e io ti invidio....
Prometti di migliorare con l'inverno...a quale emisfero fai riferimento? Never-ending summer!!! Tanti baci e auguri
Lazzina
PS. considera che il panettone di Peck (la gastronomia più faiga di Milano per la suocera che vuole solo il meglio) l'ho pagato 30 euri
Lazzina
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