lunedì, luglio 30, 2007

Piccoli contrattempi di due femminilità anarchiche

Quando ti escono dalla bocca frasi del genere: “Se fossi una donna non mi fiderei mai di un uomo che prende il pillolo...” ti viene il dubbio che forse c’è qualcosa che non va nel modo in cui stai vivendo la tua femminilità…

Quando ti accorgi che commenti con i tuoi amici, e pure con il tuo ragazzo, i fondoschiena delle passanti e puoi discutere di tutte le maggiori saghe fantasy nonchè di ogni serie di Star Trek con indubbia competenza, ti viene il dubbio che forse c'è qualcosa che non va nel modo in cui stai vivendo la tua femminilità...



Certe cose sono più che degli indizi: come la commessa che ti fa notare che quelli che stai guardando sono dei vestiti e non delle magliette lunghe, o come non avere la più pallida idea di come si allaccia il reggiseno che hai appena comprato, o non sapere qual è l’utilizzo del 60% dei prodotti che vendono in profumeria (mentre puoi benissimo vantarti di sapere cosa è una susta e una coppiglia!)

Certe cose sono più che degli indizi: come la serie di abbonamenti in curva dal 1987, o il fatto che da bambina mentre tutte giocavano a fare le mamme io facevo sempre il Piccolo Esploratore, o ancora le serate passate a giocarsi le sorprese dell'ovino Kinder a Birra&Salsicce, come insegnano i grandi Bud e Terence!



Se ancora oggi continuo ad essere convinta di essere, almeno dentro, una donna è grazie alle canzoni di Aretha Franklin, Tori Amos e Joni Mitchell, i libri di Carmen Martin Gaite e Doris Lessing che mi hanno insegnato che se non altro ci sono molti modi per essere una donna e che non è esattamente un fallimento esserlo a modo mio!

Se ancora oggi continuo ad essere convinta di essere, almeno dentro, una donna è grazie alla Austen ed alla Woolf, ai libri di Coe, a Pomodori Verdi Fritti e pure a Sex and the City...e alla mia passione per le scarpe e, via concediamoglielo, anche all'incanto di uno stregone. Ci sono molti modi, è vero, per essere una donna, e l'unico fallimento secondo me sta nel fatto di non voler vedere quanto è bello quello che abbiamo scelto per noi!

mercoledì, luglio 25, 2007

Ordine e Caos

Strusciando via le cacchette delle mosche dai vetri del mio tinello, decisamente sudata e consapevole dell'inutilità di tale opera (le autrici di tali cacchette sono di nuovo già tutte al loro posto per continuare allegramente a perpetrare i propri bisogni), mi sono stupita per l'ennesima volta di quanto sia vera la Seconda Legge della Termodinamica, forse l'unica teoria scientifica che può passare tranquillamente per assioma filosofico.
La suddetta teoria a molti può comprensibilmente suscitare solo vaghi e sgradevoli ricordi di passate lezioni di chimica, anche se i più fortunati possono ricordare professori che da soli hanno fornito aneddoti sufficienti per allietare le serate di tutta una vita.
Tra quelli che ho avuto l'onore di conoscere e di subire con tutte le loro astruse manie, il migliore resta il Grande Facchinetti: grande soprattutto per la mole non indifferente e per il poderoso tono di voce che sfoderava quando decideva che era il momento di umiliare qualcuno, ma anche per le battute passate alla storia, come:"MACCALLINI!Ma da dove deriva il suo cognome??" – pausa di imbarazzo del ragazzo e poi:"Mah professore, non so, però credo che il prefisso Mac possa derivare dallo scozzese Mc….""IDIOZIE!E allora io che mi chiamo Facchinetti come prefisso dovrei avere Fuck??BUAHHHAAHAHAH!"
È comunque grazie a questo degno personaggio se sono arrivata a conoscere intimamente la legge fondamentale che regola ogni fenomeno naturale dell'universo. Essa dichiara che le reazioni chimiche sono spontanee solo se passano da uno stato ordinato ad uno meno ordinato, altrimenti per farle avvenire bisogna fornire loro energia; in parole povere si può passare spontaneamente da una situazione di ordine ad una di caos, mentre per riportare l'ordine bisogna sprecare tanta energia, convertita e dispersa in calore (da qui il bagno di sudore a causa delle maledette succitate cacchette..).
Riconosco la sua innata veridicità quando tento periodicamente di rimettere a posto camera mia che, a giudicare dai pezzi di pigiama, cuscini e lenzuola sparsi in giro la mattina al suono della sveglia, più che sistemata va riassemblata ogni volta.
E lo stesso principio incombe,allegro come una spada di damocle, sulla nostra vita; infatti, per quanta cura ed energia qualcuno spenda per avere una vita ordinata (e più decente dello stato della propria camera la mattina) i periodi di crisi energetica, e non solo, capitano sempre e all'improvviso tutto prende spontaneamente (e più o meno violentemente) la strada del caos…ora la domanda è: vale la pena di opporsi a questa cosa? O è meglio lasciare che le cacchette, la stanza e la nostra esistenza rimangano sulla loro strada?
in fondo, con tutti i problemi di surriscaldamento globale, mica è tanto ecologico continuare a disperdere calore...

martedì, luglio 17, 2007

Quelli che...

non c'è niente da fare...stregoni e affini non riescono a rompere certi incantesimi, che più che magie sembrano leggi di natura: le zitelle attirano, e inevitabilmente si affezionano, ai personaggi più bizzarri ed illogici che il mondo sia riuscito a plasmare...eccone alcuni altri esempi...(i primi li trovate Qui)

Sono amici nostri:

Quelli che...danno il supradyn alle piante (d'altra parte erano mosce…)

Quelli che...per fare il barbecue hanno bisogno di un phon (l'attizzatoio è roba superata)

Quelli che ...ai tempi della scuola, usavano un pistone come porta penne

Quelli che...visto che il romanticismo non risparmia nessuno, hanno impostato su iTunes la playlist "momenti melensi"

Quelli che...parcheggiano sotto un albero di notte perchè se fosse stato giorno sarebbe ci stata l'ombra

Quelli che...puliscono il pallone di cuoio con il lardo di Colonnata (sulla confezione suggerivano la sugna, ma nel frigo non c'era)

Quelli che...ogni volta che fanno benzina si segnano il prezzo, i km e i dati salienti del distributore

Quelli che...si portano l'elenco del telefono in bagno

Quelli che...Quando fanno l'elemosina si prendono il resto

Quelli che...si divertono ad andare sotto i tralicci dell'alta tensione con un neon per vedere se si accende (la risposta è sì)

Quelli che...hanno inventato il gelato con la crosta (prendete il gelato, mettete sopra della panna montata e aspettate, tra la panna e il gelato si formerà una
meravigliosa crosticina…)

...

martedì, luglio 10, 2007

Problemi Tecnici

Ci scusiamo per i
problemi tecnici di
visualizzazione
per tutti gli utenti
che usano
internet explorer.
in attesa che
la nostra esperta
web-master li risolva,
e se proprio
non potete fare
a meno di leggerci,
vi consigliamo di
scaricare Qui
l'open source
Mozilla Firefox,
che cmq vi migliora
pure la qualità di vita!
grazie!

lunedì, luglio 09, 2007

Intercettazioni

Ormai il massimo dello chic nella nostra fantastica repubblica (seconda? terza?) è farsi intercettare….e quindi, per evitare lo scatenarsi di complessi di inferiorità per i nostri orgogli particolarmente espansi, ho deciso di pubblicare, in via del tutto “confidenziale”, in barba alla privacy ed assolutamente senza aver chiesto l’autorizzazione all’altra diretta interessata, una delle numerose “chattate da lavoro” dell’ElieLale…leggete,ma mi raccomando…”zitti-zitti”…non lo dite a nessuno!!!

lale: comunque buon giorno...
me: buongiorno a lei,dottoressa!!
lale: siamo di buon umore o stiamo sfottendo?
me: mah...tutti e due o nessuno dei due,decidi tu!ma soprattutto ho fame...
lale: io ho appena mangiato una fetta di torta
me: ecco.allora ti sfottevo,va'! a cosa?
lale: crema e frutta...buona buona
me: ci credo....anche se io di mattina preferisco pane e prosciutto!
lale: anch'io ma c'era un party in stanza e non potevo dire di no...
me: party???ma perchè???vi serve una consulente gis???
lale: party per una ragazza che se ne va, non ti ho mai detto che qui abbiamo almeno un party a settimana...
me: siete peggio di bisanzio...
lale: I party sono molti perchè la gente ci dura poco qui ma fin che dura fa verdura, anzi torta!a te come sta andando?
me: mah...è lunedì, e la voglia non è che sia proprio ai massimi livelli, e pure i neuroni...insomma un disastro!!!!
lale: disastro è una parola un po' forte...ancora non piove e non hai dimenticato a casa il pranzo.. e poi oggi sarai nella tua nuova stanza ed è sempre emozionante rinnovare una nuova tana...oggi sono ottimista senza motivo..
..postumi?
me: sicuro. cmq il pranzo me lo devo comprare.e l'aria condizionata è alta, effetto polo,ho già il raffreddore.e la nuova tana è al quarto piano senza ascensore e ci devo portare su le varie borse che ti ho descritto sulla mail... :D
lale: appena avrai portato su le borse rimpiangerai l'aria condizionata... quindi goditela ora!
me: ho fameeeee!!!!!!!
***

lale: : la mia tirocinante è mitica...
me: perchè?
lale: ...lei non lo sa ma è zitella dentro..
mi ha raccontato degli aneddoti spassosissimi su lei e i bambini che ti sarebbero piaciuti molto...e trova che palla al piede sia odiosa..
me: eh,l'ultima cosa è una delle verità del mondo:è ovvio che concordi! come sul fatto che la terra è piatta; e cmq prendi appunti per un post e passale il manuale,mi raccomando! è tutta pubblicità..:P
lale: sei un genio delle pubbliche relazioni, lo sai?
me: ahah, sfotti sfotti
lale: oggi è giornata no? sabato trippa e lunedi sfottò...
me: e venerdì pesce e giovedì gnocchi?e le polpette quando?
lale: le polpette sempre!!!! ma visto che è rimasto libero direi il mercoledì...
a proposito che hai mangiucchiato?
me: ho mangiato un triste pezzo di pizza con la scamorza sopra,ma meglio di un calcio nei denti...
e poi stasera ho gli spaghetti con le arselle!!!!
lale: Spaghetti con le arselle nella nuova stanza, cosa romantica o solo mangereccia?
me: beh,secondo te?la seconda che hai detto,ovvio!!!!ho scoperto che il romanticismo non va proprio di pari passo con le serate goliardiche a cibo e alcool e quindi, dovendo eliminare uno dei due...
beh,
la scelta non è stata così difficile!!!!
lale: non credo ad una parola di quello che hai scritto sopra!
me: fidati!stuzzica più il lato casereccio “cignale”,come direbbe l'elena, che anche lui dà grandi soddisfazioni!ci potrei pure scrivere un post...ma andrebbe pubblicato in fascia protetta!!!:P
lale: : dici che un po di censura non basta?beata te!
me: basta basta!o meglio,la si fa bastare!!!!

***

lale: mi dispiace che il tuo post non abbia avuto i commenti che meritava..
me: beh, almeno un commento c'è!
: .P :P
(messa male...)
lale: moi?
me: oui!e pure carino!
lale: intendevo chiedere se ero io quella messa male!
so la risposta.
me: ehm… appunto!ma era riferito all'evidente incapacità di scrivere le faccine...
me: uffa!!non riuscirò mai a spacciarmi per programmatrice fra due mesi!
lale: Io scommetto di si! Se io riesco a fare finta di essere una esperta web master..
me: tu sei un'esperta web master!c'è una sottile differenza...
sottile. Ma c’è.
lale: hi hi hi (come ci starebbe bene la faccina che si scompiscia..)

***

me: che palle…mi sta venendo di nuovo il mal di pancia!
lale: povera, quindi niente arselle..
me: eeehh,ieri ero piegata in due dalla colite e mangiavo allegramente pizzine fritte fatte in casa
lale: Sei un mito!
me: lo so
lale: ma non è che forse è colpa delle pizzine fritte se oggi hai il mal di pancia?
me: mmmmh,l'avevo già…io ho dato la colpa allo stress ed ho continuato a mangiare!

mercoledì, luglio 04, 2007

Vitamina G

Che nella vita non si possa avere tutto è una cosa accreditata e accettata da tutti, certo ci sono persone che hanno di più e altre che hanno di meno ma l’assioma non cambia.

Uno degli approcci alla mancanza di determinate cose è accontentarsi dei surrogati: in tempo di guerra si accontentavano di qualsiasi cosa tostata al posto del caffè, i ricci arrosto diventavano buoni come il pollo e chi non ha una dolce metà si accontenta di crearsi dipendenze da altri surrogati, nutella docet.

io ad esempio sono una hobbies dipendente.

Ed è proprio grazie ad uno dei miei innumerevoli hobbies che ho scoperto l’esistenza del surrogato presto denominato come vitamina G.

Stavo giocando alla piccola ebanista quando il colore e l’odore di uno dei prodotti che stavo usando per dare nuova vita al legno mi ha sorpreso per la sua sconcertante somiglianza con la vitamina R (che per chi non avesse ancora capito è il rum).

Gommalacca. Basta mettere un po’ di quelle scagliette ambrate nell’alcol a 90° e ne verrà fuori un potente surrogato visivo e olfattivo. Ovviamente come ogni surrogato non è consigliabile scambiarlo per l’originale ma credetemi: un’annusatina ad una tavoletta appena trattata con la gommalacca è un esperienza tutt’altro che spiacevole. Le malelingue (mio fratello) dicono che la mia passione per i lavoretti con il legno è legata a questa cosa e dicono anche che per parcondicio dovrei “sniffare” anche il diluente sintetico … ma, come dire, le cose genuine mi attirano di più!
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