Come si fa la pizza?
non c'è niente di più facile al mondo, credetemi.
Per prima cosa bisogna assicurarci di avere un paio - o più - forti braccia a disposizione, tipo queste:
poi non serve altro che:
farina
lievito fresco
accqua tiepida
sale e olio
di solito io uso 50g di lievito per 1 kg di farina, sale e olio sono a occhio, mentre per l'acqua la faccenda è un po' più complessa....io faccio scioglere (a raphael!) il lievito in circa mezzo litro di acqua e poi butto il tutto nella farina disposta appositamente a fontana, ci aggiungo il sale e l'olio e inizio a far lavorare le forti braccia di cui sopra. Se la pasta risulta troppo dura, aggiungo acqua, se risulta troppo molle, aggiungo farina.
Il risultato, dopo un abbondante quarto d'ora di lavorazione, dev'essere una pasta morbida ma elastica, che ovviamente sarà poi lasciata in pace per almeno un paio d'ore a lievitare coperta con un panno (sennò si impermalosisce, come dice la nonna).
I passi successivi sono ancora più facili:
si accende il forno al massimo
si prepara una salsa con passata di pomodoro, olio, origano, sale e pepe
si preparano gli ingredienti da mettere sopra la pizza
ah, e ovviamente si invitano le bocche da sfamare....
Alla fine il risultato dovrebbe essere una cosa del genere:
questa, se non sbaglio, sembra essere una semplice prosciutto e funghi, ma ovviamente non voglio porre nessun limite alla fantasia vostra e dei vostri ospiti con l'acquolina in bocca...beh, quasi nessun limite...
perchè non importa che i vostri invitati siano stranieri, non importa che vi guardino con occhi imploranti o provino a provocarvi dicendo che non avete una mentalità sufficientemente aperta:
sulla pizza, il Pollo e l'Ananas non ci si mettono. MAI.
2 commenti:
Brave Elisa, sagge parole ^^ viva la pizza
(mai pollo ed ananas... me lo devo appuntare )
Ben detto, pupa! :)
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