100 giorni.
Occasione perfetta per ricapitolare e, se rimanete con noi fino alla fine, dare succose anteprime dell'evento!
Partiamo col Ricapitolo:
nonostante lo zumba sono ingrassata un chilo;
stasera si cena a salsicce e fagioli (eh oh, c'è da celebrare e sopratutto stemperare l'ansia nell'alcohol);
ho rintracciato un Don F. dormiente che mi ha assicurato di non essersi dimenticato di me ma ora ci ha le comunioni e quindi i bimbi in chiesa tutti i giorni e non aveva tempo di contattarmi. Contano più 50 anime belle da reclutare che una acida e irrecuperabile, come dargli torto (e cmq ognuno ha il padre spirituale che si merita!);
stanotte ho sognato che ci sposavamo in una rocca in mezzo al mare, ma siccome c'era la tempesta un paio di barconi di invitati erano affondati ed io che arrivavo con un motoscafino guidato da mio zio ero tutta zuppa, capelli sfatti e trucco colato. No, ma è tutto sottocontrollo, tranquilli.
lunedì, maggio 30, 2011
sabato, maggio 28, 2011
Zumba Zumba!
Anche, o forse soprattutto, la Zittella e' uno dei soggetti a rischio della Sindrome da Bersaglio.
Perche' in fondo ad ogni zittella che si rispetti piace, almeno di tanto in tanto, essere l'anima della festa e ritagliarsi un po' di attenzione, ma da qui a indossare un costume da meringa ed invitare 150 persone a vederla...e per tutto un pomeriggio, fino a notte fonda!...beh, ci corre una cea* .
Percio' un'eventualita' del genere fa scattare la suddetta Sindrome nella nostra inesperta eroina, e la prima cosa di cui si preoccupa ogni donna in procinto di diventare un bersaglio cosa potra' mai essere?
Esatto...
e quindi in puro panico da prova-costume (da mashmallow...), la zittella ha deciso di mettere piede in una temutissima palestra e dato che neanche tutti gli elefanti rosa di Dumbo in carica potrebbero costringerla a montare su un tapis roulant, ha optato per un corso a caso, magari una cosa carina con un po' di musica sudamericana, magari un corso che viene descritto come soprattutto una festa, dove ci si diverte e sì beh, anche si suda, ma soprattutto ci si diverte...
-si prega di portare con sè anche asciugamano e bottiglietta di integratore minerale-
-è fantastico, ma sai bisogna andarci almeno due o tre volte prima di entrare nello swing.. -
-può firmare questa liberatoria che non soffre di malattie cardiache o asmatiche? no tranquilla, è la prassi della palestra-
...e allora Zumba!
Perche' in fondo ad ogni zittella che si rispetti piace, almeno di tanto in tanto, essere l'anima della festa e ritagliarsi un po' di attenzione, ma da qui a indossare un costume da meringa ed invitare 150 persone a vederla...e per tutto un pomeriggio, fino a notte fonda!...beh, ci corre una cea* .
Percio' un'eventualita' del genere fa scattare la suddetta Sindrome nella nostra inesperta eroina, e la prima cosa di cui si preoccupa ogni donna in procinto di diventare un bersaglio cosa potra' mai essere?
Esatto...
e quindi in puro panico da prova-costume (da mashmallow...), la zittella ha deciso di mettere piede in una temutissima palestra e dato che neanche tutti gli elefanti rosa di Dumbo in carica potrebbero costringerla a montare su un tapis roulant, ha optato per un corso a caso, magari una cosa carina con un po' di musica sudamericana, magari un corso che viene descritto come soprattutto una festa, dove ci si diverte e sì beh, anche si suda, ma soprattutto ci si diverte...
-si prega di portare con sè anche asciugamano e bottiglietta di integratore minerale-
-è fantastico, ma sai bisogna andarci almeno due o tre volte prima di entrare nello swing.. -
-può firmare questa liberatoria che non soffre di malattie cardiache o asmatiche? no tranquilla, è la prassi della palestra-
...e allora Zumba!
mercoledì, maggio 25, 2011
martedì, maggio 24, 2011
Il Prete Elusivo
No, non e' un libro inedito di Calvino.
E no, non e' neppure una nuova fiction di Terence Hill.
E' quello che accade quando una Zittella e uno Stregone si vogliono sposare.
Possibile essere l'unica coppia al mondo che deve rincorrere il proprio prete attraverso i continenti e dieci diversi fusi orari?
L'ultimo contatto di F. e' stato il 29 Aprile. Adesso abbiamo 105 giorni per rintracciarlo, convincerlo che ci deve convincere a fare il corso prematrimoniale, fargli tenere il suddetto corso (ma fa curriculum?) e soprattutto organizzare un piano B per un prelievo-prete-d'urgenza in caso non si presenti il pomeriggio del matrimonio.
Nome in codice dell'operazione "CatchingDonCamillo": ce la faranno i nostri eroi?
E no, non e' neppure una nuova fiction di Terence Hill.
E' quello che accade quando una Zittella e uno Stregone si vogliono sposare.
Possibile essere l'unica coppia al mondo che deve rincorrere il proprio prete attraverso i continenti e dieci diversi fusi orari?
L'ultimo contatto di F. e' stato il 29 Aprile. Adesso abbiamo 105 giorni per rintracciarlo, convincerlo che ci deve convincere a fare il corso prematrimoniale, fargli tenere il suddetto corso (ma fa curriculum?) e soprattutto organizzare un piano B per un prelievo-prete-d'urgenza in caso non si presenti il pomeriggio del matrimonio.
Nome in codice dell'operazione "CatchingDonCamillo": ce la faranno i nostri eroi?
Pedala pedala, tanto prima o poi ti becco!
venerdì, maggio 20, 2011
giovedì, maggio 19, 2011
Branco
di fancazzisti:
"Ambasciata Italiana buonasera" - voce di donna dallo spiccato accendo inglese
"Salve, siamo italiani, residenti in NZ e ci sposiamo a settembre in Italia. Vorremmo parlare con qualcuno per sapere quali eventuali documenti dobbiamo procurare"
"Yes, just un attimo prego"
voci di sottofondo...parte musichina di attesa...si stacca la musichina di attesa...voci di sottofondo piu' chiare:
"Carloooo!!! Oh God, dov'e' Carlo adesso?"
"Eh, e' ar telefono!!!"
"Gosh! Non puo' sempre essere al telefono, qui c'e' gente che aspetta!"
borbottamento...riparte la musichina..si interrompe...e parte la fine di un nastro registrato, sempre dalla nostra simpatica receptionist:
"Si prega di riattaccare. Grazie"
si riattacca, si prende un bicchier d'acqua, si fa un bel respiro...e si richiama:
"Ambasciata Italiana buonasera" , sempre lei
"Si' salve, avevamo chiamato giusto qualche minuto fa per sapere dei documenti del matrimonio..."
"Yes, ok, senta adesso io le do il numero diretto di Carlo, lui e' l'expert in queste cose, e cosi' lei lo puo' chiamare e lui le puo' dire tutto,ok?eh,ok?" - audilmente stressata.
"Ok perfetto,grazie mille"
Il numero diretto di Carlo si rivelera' occupato per il resto del pomeriggio...cosi' occupato da suonare quasi staccato...
"Ambasciata Italiana buonasera" - voce di donna dallo spiccato accendo inglese
"Salve, siamo italiani, residenti in NZ e ci sposiamo a settembre in Italia. Vorremmo parlare con qualcuno per sapere quali eventuali documenti dobbiamo procurare"
"Yes, just un attimo prego"
voci di sottofondo...parte musichina di attesa...si stacca la musichina di attesa...voci di sottofondo piu' chiare:
"Carloooo!!! Oh God, dov'e' Carlo adesso?"
"Eh, e' ar telefono!!!"
"Gosh! Non puo' sempre essere al telefono, qui c'e' gente che aspetta!"
borbottamento...riparte la musichina..si interrompe...e parte la fine di un nastro registrato, sempre dalla nostra simpatica receptionist:
"Si prega di riattaccare. Grazie"
si riattacca, si prende un bicchier d'acqua, si fa un bel respiro...e si richiama:
"Ambasciata Italiana buonasera" , sempre lei
"Si' salve, avevamo chiamato giusto qualche minuto fa per sapere dei documenti del matrimonio..."
"Yes, ok, senta adesso io le do il numero diretto di Carlo, lui e' l'expert in queste cose, e cosi' lei lo puo' chiamare e lui le puo' dire tutto,ok?eh,ok?" - audilmente stressata.
"Ok perfetto,grazie mille"
Il numero diretto di Carlo si rivelera' occupato per il resto del pomeriggio...cosi' occupato da suonare quasi staccato...
mercoledì, maggio 18, 2011
e comunque...
Avere a disposizione la stampante dell'ufficio, il suocero tuttofare e la suocera svizzera puo' salvare la vita.
Soprattutto quella delle partecipazioni.
Alla faccia della non-zittella sposa perfetta che non si incolla le dita con il Pritt.
Soprattutto quella delle partecipazioni.
Alla faccia della non-zittella sposa perfetta che non si incolla le dita con il Pritt.
martedì, maggio 17, 2011
Punti di vista
che poi organizzare un evento che coinvolga piu' di 5 persone in un determinato giorno e ad un orario preciso e' gia' di per se' qualcosa di stressante.
Ora moltiplicate quel 5 per 30 volte, spargete il risultato su 2 continenti e 3 lingue diverse ed avrete un'idea migliore dell'incubo che questa cosa potrebbe diventare.
Fra l'altro non conosco almeno un terzo delle persone che parteciperanno, ovvero il 99% della famiglia dello Stregone, quale migliore occasione per cercare di imparare 50 nomi con rispettive facce?
E iniziano gia' a saltare fuori figure mitiche come la Lalla e la Lilla (giuro!) o la Grazia del Monte ("ma cos'e',una ninfa?" ha commentato lo Stregone) che devono essere assolutamente invitate, cosi' come qualche secondo cugino da parte di padre che siccome aveva invitato tutta la famiglia al battesimo del nipote ha vinto di diritto l'accesso alla festa. La mia.
E maledizione alle nozze reali ed alla loro idea di mettere piante in chiesa, ripresa prontamente da G. con gli ulivi e adesso dalla Mamma che deve trovare qualcosa di altrettando scenografico. Temo siano Baobab.
E poi quest'anno si sposano tutti - tranne S., come tende a sottolineare spesso - e magari la gente ne avra' le scatole piene dell'ennismo matrimonio...
Alla fine racconti tutto allo Stregone, sfoggiando un mix di sarcasmo e sincera preoccupazione, e lui ti guarda con quegli occhi profondi e ti dice: "Non farti stressare dal contorno: quel giorno io e te ci sposiamo, ed e' la cosa di gran lunga piu' bella ed importante che ci sia."
Cazzo, e' vero.
Questo si' che ti fa riacquistare il giusto punto di vista su questa idea del matrimonio.
Anzi, sulla vita in generale.
Ora moltiplicate quel 5 per 30 volte, spargete il risultato su 2 continenti e 3 lingue diverse ed avrete un'idea migliore dell'incubo che questa cosa potrebbe diventare.
Fra l'altro non conosco almeno un terzo delle persone che parteciperanno, ovvero il 99% della famiglia dello Stregone, quale migliore occasione per cercare di imparare 50 nomi con rispettive facce?
E iniziano gia' a saltare fuori figure mitiche come la Lalla e la Lilla (giuro!) o la Grazia del Monte ("ma cos'e',una ninfa?" ha commentato lo Stregone) che devono essere assolutamente invitate, cosi' come qualche secondo cugino da parte di padre che siccome aveva invitato tutta la famiglia al battesimo del nipote ha vinto di diritto l'accesso alla festa. La mia.
E maledizione alle nozze reali ed alla loro idea di mettere piante in chiesa, ripresa prontamente da G. con gli ulivi e adesso dalla Mamma che deve trovare qualcosa di altrettando scenografico. Temo siano Baobab.
E poi quest'anno si sposano tutti - tranne S., come tende a sottolineare spesso - e magari la gente ne avra' le scatole piene dell'ennismo matrimonio...
Alla fine racconti tutto allo Stregone, sfoggiando un mix di sarcasmo e sincera preoccupazione, e lui ti guarda con quegli occhi profondi e ti dice: "Non farti stressare dal contorno: quel giorno io e te ci sposiamo, ed e' la cosa di gran lunga piu' bella ed importante che ci sia."
Cazzo, e' vero.
Questo si' che ti fa riacquistare il giusto punto di vista su questa idea del matrimonio.
Anzi, sulla vita in generale.
lunedì, maggio 16, 2011
se una Zittella si sposa
Ci sono molte ragioni perche' una Zittella non dovrebbe sposarsi mai.
Intanto, perche' e' un controsenso, ma proprio a livello natural-evoluzionistico.
La Zittella in generale non e' tagliata per un matrimonio. Le manca proprio l'entusiasmo intrinseco ed irradiante della soon-to-be sposina: quell'aria dolce e felice, sguardo perso nel vuoto e sorriso un po' ebete della non-zittella media che sa di avercela fatta, che finalmente tutte le prove fatte con Barbie Sogno d'Incanto nella sua infanzia stanno per ripagare.
La non-zittella media e' nata Pronta per il matrimonio, conosce perfettamente ogni dettaglio, sa come vorra' i fiori, il menu' preciso anche per i celiaci, le canzoni della chiesa a memoria e sa pure cosa mangera' a cena la prima sera in luna di miele.
Ha inoltre una spiccata manualita' che non le fa incollare le dita assieme mentre ritaglia e monta le sue precisissime partecipazioni e si diletta nel creare piccoli e delicati cadeaux fatti a mano da distribuire agli ospiti.
La Zittella da piccola giocava all'esploratore.
Non ha mai fatto una prova di matrimonio con Barbie Sogno d'Incanto, perche' di solito la suddetta Barbie era impegnata, e molto, a parlare coi delfini o a scoprire Eldorado.
La Zittella non ha mai veramente capito il senso profondo della Bomboniera.
Intanto, perche' e' un controsenso, ma proprio a livello natural-evoluzionistico.
La Zittella in generale non e' tagliata per un matrimonio. Le manca proprio l'entusiasmo intrinseco ed irradiante della soon-to-be sposina: quell'aria dolce e felice, sguardo perso nel vuoto e sorriso un po' ebete della non-zittella media che sa di avercela fatta, che finalmente tutte le prove fatte con Barbie Sogno d'Incanto nella sua infanzia stanno per ripagare.
La non-zittella media e' nata Pronta per il matrimonio, conosce perfettamente ogni dettaglio, sa come vorra' i fiori, il menu' preciso anche per i celiaci, le canzoni della chiesa a memoria e sa pure cosa mangera' a cena la prima sera in luna di miele.
Ha inoltre una spiccata manualita' che non le fa incollare le dita assieme mentre ritaglia e monta le sue precisissime partecipazioni e si diletta nel creare piccoli e delicati cadeaux fatti a mano da distribuire agli ospiti.
La Zittella da piccola giocava all'esploratore.
Non ha mai fatto una prova di matrimonio con Barbie Sogno d'Incanto, perche' di solito la suddetta Barbie era impegnata, e molto, a parlare coi delfini o a scoprire Eldorado.
La Zittella non ha mai veramente capito il senso profondo della Bomboniera.
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