martedì, agosto 27, 2013

La verita' del grillo parlante



Ecco, tutti secondo me lo hanno frainteso, il povero Grillo Parlante.
(Non che non si meritasse la fine che poi ha fatto, sia chiaro, una ciabattata nel muso a chi dice sempre quello che pensa prima o poi non gliela leva nessuno, ci mancherebbe.)

Lui non parlava francamente alle persone per dare consigli non richiesti o cercare di stimolare chi non voleva ammettere la verita'. No no, proprio zero. Sai che gliene poteva fregare al grillo di un burattino cleptomane e bugiardo, bono giusto per farci un bel fuoco a Natale.
La realta' e' che non ne poteva piu' di reggere il balletto sociale delle ipocrisie, o detto piu' aulicamente, ci aveva le balle piene della gente che se la sona e se la canta da sola e voi dovete pure applaudire alla fine:

Ci hai il ragazzo che ha l'equivalente intellettivo del vuoto assoluto e vuoi averci un figlio? Mai pensato alla fecondazione in vitro con donatore esterno? No, eh...beh speriamo prenda tutto dalla mamma.
Ci hai la tresca col collega di lavoro ed il tuo ragazzo lontano sta per venire a trovarti? Ok, bene, almeno puoi cedergli il tuo letto che tanto te dormi col collega e si risparmia tutti spazio, no?
Ti sono mancata tantissimo, io? Ah, sarebbe bello poter dire altrettanto.

Insomma, e' che nella vita ad un certo punto capita che non ci hai piu' voglia di mantenere le facciate altrui. Di solito succede quando hai superato gli 80 anni di eta', che gia' ti tocca mettere tutti i giorni il tenalady e i nipoti ti chiamano solo quando vogliono soldi che mammamia ma il rispetto dov'e' e ai tempi tuoi era tutta un'altra cosa, figurati se hai voglia di tenere per te il fatto che quelle labbra rifatte la fanno davvero sembrare la scialuppa di salvataggio della Concordia e comunque lo sanno tutti che senza il cialis suo marito sarebbe a competere con le lumache.

Ecco, poi a volte, a certa gente - che noi qui chiameremo grillo parlante per mantenere l'anonimato - capita di diventare intollerante verso il prossimo e i suoi teatrini con un leggero anticipo rispetto alla data accettabile per la societa' moderna.

Un leggero anticipo di circa 45 anni.

Ma alla fine e' davvero cosi' grave?

(Si')

sabato, agosto 17, 2013

Pezzo da 90!

Come promesso la scorsa settimana ecco un post tutto dedicato ad uno degli eventi clou dell'estate, che non e' il royal baby, no, ma qualcosa di ben piu' importante come i novant'anni della nonna!

E a tutti quelli che gia' si immaginano una piccola festa in una casa di riposo, con giusto due familiari e la dolce nonnina con l'apparecchio acustico e un cappellino di carta in testa, vorrei ricordare che la nonna in questione e' questo bel tipino qui.
Percio' il minimo che ci possa aspettare per festeggiarla e' più qualcosa del genere:






ovvero bella gente elegante, musica, buon cibo, tanto vino e tavoli a tema - ed il tema che altro poteva essere se non le vacanze fatte dall'intrepida nonna, che ha iniziato a viaggiare con il suo primo volo aereo alla tenera eta' di 72 anni?


Invidia,eh?



E se vi dicessi che non contenta di limitarsi a mangiare, bere, ballare e socializzare per tutta la serata, e' rimasta l'ultima, a mezzanotte, con noialtri collassati sulle sedie, microfono in mano a cantare Rose Rosse da sola?

Eh, beh, un'altra razza. (forse aliena)
Auguri nonna, ci sotterrerai tutti!!!


giovedì, agosto 08, 2013

Ho fatto cose, ho visto gente...


E anche per quest'anno il rientro in patria ce lo siamo giocate.

Arrivederci clima perfetto del Luglio toscano.
Arrivederci mangiate pantagrueliche dalla mamma e nei ristoranti (mi mancherai frittino di gamberetti di fondale!)

Arrivederci (altre) mangiate, bevute, caffe', gelati, chiacchiere, giri di mura e parchigiochi con gli amici.

Ciao, mia carissima Lounge della Cathay ad Hongkong, tu, le tue docce e i tuoi dumplings aggratisse mi mancano quasi quanto il frittino.





Sommare venti giorni di vacanze in un post e' impresa troppo ardua per la mia testa di nuovo bionda, ma le foto di facebook, whatsapp, telefonino e social vari possono mettere in moto il criceto nella mia memoria.

E tipo viene fuori che si e' fatta una gran bella rimpatriata tra amichette d'infanzia che non si trovavano a passare una serata insieme da decenni (due, per l'esattezza, rabbrividiamo).

Ops, ma quella liberatoria per la privacy era uno scherzo,vero F?
Apparte quella malaugurata idea di leggere un mio post a voce alta (S, non ti perdonero' mai!), ci siamo immerse in importanti discussioni sui massimi sistemi tipo chi avesse la cucina di Barbie (io) chi la vasca (S. e F.) e chi guardasse Beautiful con l'A. nel suo lettone...insomma, una di quelle serate che non si possono dimenticare.

Tutt'altra storia, ma sempre da raccontare, e' stata quella di sfidare il caldo africano, anche se Trenitalia smentiva sentitamente, per incontrare l'amica radical-chic con il suo "amichetto" (M. hai retto ad un fuoco incrociato che neppure il soldato Ryan, complimenti!) e nel frattempo ritrovarsi a chiacchiera con l'amico che non vedevo da anni come se invece ci incontrassimo per una partita a biliardino ogni mercoledi' sera.
Son soddisfazioni,eh.
(e menomale che poi un cavaliere di altri tempi mi ha soccorso in quel di Prato salvandomi dalla disidratazione a suon di gelati ed acqua...)


E come non parlare delle giornate al mare? dal Buttati che c'e' morbito con la mia adorata coppia asimmetrica fino alle chiacchiere e le scorpacciate di mare con M. e G. (e cmq M, CandyCrush fa diventare isteriche,ecco.). E per poco mi e' mancato il tuffo in piscina dalla neosposina R...il prossim'anno non mi potrai evitare!



(come si spera che il prossim'anno sia quello buono per quella famosa cena, P...o che si riesca a passare un po' piu' tempo con S, mannaggia ai cannoli siculi...e con C che era pure il suo compleanno...e insomma lo so, non ce l'abbiamo fatta a farle tutte, ma ci proveremo!)

Tanti, tantissimi, troppi bambini, che poi si dice che non nasce nessuno al mondo...pero' dai, devi ammettere a voce bassa che sia mai che ti senta qualcuno, che le mie mammamiche con la loro prole hanno notevolmente elevato il livello di cuteness in questo mondo. E non ditemi che non ce ne fosse bisogno!


(Anche se gia' da sola la bellissima stregatta Morgana aveva svolto un'ottimo lavoro in quel senso)

Ma torniamo un attimo alla protagonista indiscussa di queste vacanze e di questo post: la sottoscritta.
Che oh, a me le manie di protagonismo piacciono. E grazie al non trascurabile fatto che avendo lasciato lo Stregone dall'altra parte del mondo dovessi per forza documentare per filo e per segno ogni  mio nuovo look, mi sono ritrovata regina dell'autoscatto come neppure la piu' scafata e fashionista delle vipsss.
E quindi ecco me che documento il nuovo taglio di capelli, me spaparanzata al mare e ancora me, me, me con la sfilza di vestitini nuovi. Una botta di egocentrismo che ha fatto vacillare anche il sistema solare copernicano. Ma giuro, l'ho fatto per amore. (yeah, right)




(fashion blogger me fate una...)

Poi ecco, c'era giusto quella coppia d'eventi decisamente più importanti che meriterebbero di essere citati in modo un filino più approfondito...


ma si meritano proprio un post apparte tutto per loro, non trovate anche voi?

Quindi voglio finire con una nota filosofica, esprimendo in foto la morale della vita: la forza dell'evoluzione, la saggezza del passato  e...no, beh, la terza e' troppo pure per me, Ken Fashionista,seriously?


E riflettendo sulla vita e le sue stranezze, mi alzo il cappuccio della bellissima felpa che mi ha regalato M. e me ne vado fuori ad affrontare il vento e la pioggia dell'invernale Wellington.

PS.
Ma porcapaletta mi sono dimenticata di andare a prendere i libri!!!!!
P e D non mi lovveranno davvero più adesso...pero' in compenso ho addomesticato Esperanza, mica cotiche!


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