venerdì, gennaio 06, 2006
l'inaffondabile boiata
in una serata in cui é affondato ogni progetto concreto di uscita (anche se arrivare fino al cinema e tornare indietro é un'autentica botta di stile),mi sono ritrovata a rimirare in tv l'affondamento del Titanic ed ancora una volta sono rimasta basita ed ammirata di fronte all'adamantina stupidità del film,soprattutto nelle sequenze della fuga dalla nave...
ma é possibile che uno muoia assiderato per non essere riuscito a salire su un banale pezzo di legno, dopo che,nell'ordine,ha evitato:
di affogare nella stiva legato ad un palo con delle manette di ferro
di morire smembrato dal colpo di ascia vibrato ad occhi chiusi da una fanciulla isterica nel tentativo di liberarlo
di venir trascinato via da una misteriosa corrente riversata non si sa come nei corridoi della nave
di essere colpito dalle pistolettate del fidanzato cornuto della suddetta isterica fanciulla
di essere travolto e trascinato in mare dalla folla impazzita
ma soprattutto(cosa che a suo tempo mi ha fatto contorcere sulla sedia del cinema dalle risate,provocando sguardi atroci da chi aveva già il fazzoletto pronto) dopo aver evitato di essere risucchiato fino a duemila metri di profondita dall'enorme vortice provocato dal Titanic in affondamento verticale, grazie ad una strategica, e presumo indescrivibilmente potente, spinta coi piedi!!!!!!vi ricordate la scena?"tesoro,mettiamoci sulla balaustra e poi,appena arriviamo sott'acqua,spingi forte con i piedi che op! risaliamo in superficie!"
Complimentoni!!!neppure Willie il coyote o Gatto Silvestro avrebbero concepito un piano migliore...forse,alla fine,meritava proprio di affogare:un atto di giustizia,nonché un contributo al miglioramento del genoma umano!
e,vi prego, non fatemi parlare dell'orchestrina che continuava a suonare nonostante avesse già l'acqua (ed io il latte) alle ginocchia..
Buonanotte a tutti i romantici!
e.
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