Chiudi gli occhi.
Lascia fluire via tutti gli altri pensieri. Concentrati. Ricorda.
Tu ed io, in una piccola macchina a noleggio.
Fuori e' caldo, i finestrini sono tutti giu', e' buio e non sappiamo bene dove stiamo andando, in fondo siamo scesi dall'aereo solo due ore fa.
C'e' il mare alla nostra destra, e' calmo e scuro sotto un cielo stellato a tratti. C'e' un temporale sullo sfondo, cosi' anomalo per Creta in Settembre, ma si vedono lampi sfuggenti che si rincorrono fra le montagne, proprio dove siamo diretti.
Passiamo paesini e stazioni balneari colorate e piene di gente, c'e' luce, rumore, profumo e poi di nuovo buio in questa isola sconosciuta. E noi che non sappiamo bene quando arriveremo, ma non ci importa. Chiacchieriamo, osserviamo, scherziamo e pensiamo, la stanchezza solo un insignificante fastidio alla base del collo.
Chiedo informazioni in un greco ridicolo, mentre tu sorridi in macchina. La strada e' bagnata qui, ma lassu' ci sono di nuovo le stelle e la luna adesso fa luccicare l'onnipresente mare.
E c'e' quell'odore nell'aria, l'odore che nella mia mente da lungo tempo significa Grecia.
Siamo arrivati, luci soffuse nel giardino dell'albelgo ed una busta con la nostra chiave ad aspettarci fuori dalla reception. Abbiamo fame e ci ricordiamo insieme di quella piccola trattoria sul mare in fondo alla strada.
E' tardi per noi, ma non per loro e quando saliamo dal porticciolo verso la veranda ci accolgono luci, aromi, gatti e le chiacchere degli altri clienti.
Sediamo fuori, al tavolino con la tovaglia a quadretti.
E mentre la padrona ci porta quei semplici e buonissimi piatti che abbiamo ordinato, mentre il mare li' accanto sciaborda contro la roccia, mentre il vento soffia leggero e caldo e i gatti si strusciano alle gambe, ci riempiamo i bicchieri del fresco vino bianco della casa e brindiamo a noi.
Ed io che ti guardo negli occhi e ti dico:"Ricordati di questa sera, di questo momento, perche' proprio qui e adesso, la vita, noi, il mondo, tutto e' perfetto."
Piu' tardi ci incammineremo verso la macchina mano nella mano, inebriati di sapori, odori, suoni e colori, sempre felici e desiderosi di scoprire cose nuove ed ancora, dopo tutto questo tempo, un po' sopresi di quanto siamo fortunati a poterlo fare insieme.
Ecco, per me questo significa essere noi.
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