Questo e' il secondo esperimento...testato stasera, e' stato considerato all'unanimita' (mia e dello stregone) il favorito tra i due: anche gli altri erano appetitosi, ma questi cannelloni sono di gran lunga piu' saporiti e si discostano pure dal 'classic stile' besciamelloso e bianco che, diciamo la verita', a volte e' troppo stucchevole!
La scelta della feta e' una delle belle scoperte neozelandesi - ebbene si', devo confessare che a volte mi sorprende piacevolmente pure in cucina - perche' evidentemente la comunita' greca a testa in giu' si e' data da fare ad importare o ricreare i suoi cibi almeno quanto quella italiana ed il risultato e' che la feta, probabilmente molto piu' facile da fare che ricotta o mozzarella, e' diventata uno dei formaggi piu' diffusi di quaggiu'. Oddio, io non sono mai stata una grande fan della feta nell'emisfero boreale, e non lo sarei neanche in quello australe se qui continuassero a farla con il latte di capra come tradizione vuole, ma gli anglosassoni, si sa, son gente strana, e quindi la maggior parte della feta e' fatta con il latte di mucca. Col meraviglioso risultato di poter far a meno del caratteristico gusto forte da formaggio caprino e contemporaneamente avere una sorta di ricotta fresca, piu'compatta e molto piu' saporita..e ad un prezzo decisamente minore!
Insomma, questa feta di mucca sara' pure un'eresia ma mi sta dando grandi soddisfazioni.
Comunque, tornando ai cannelloni:
INGREDIENTI (per due):
- spinaci (un pacco)
- feta di mucca (una confezione, circa 200 gr)
- besciamella (giusto per amalgamare il tutto)
- parmigiano reggiano
- passata di pomodoro
- 1 carota, 1 gambo di sedano e 1 cipolla
- sale,olio,aglio,peperoncino
- pasta fresca (200gr circa)
PREPARAZIONE:
Per il ripieno: pulire, lavare e sbollentare gli spinaci, poi sminuzzarli e metterli a saltare in una padella con olio, burro, aglio a pezzetti, sale, pepe ed un pizzico di peperoncino.
Una volta cotti, spostarli in una ciotola ed aggiungere la feta a pezzettini, un po' di besciamella non troppo liquida (io ho usato quella gia' preparata per gli altri cannelloni e lasciata a raffreddare un po') e una bella manciata di parmigiano reggiano. Aggiustare di sale e pepe se ce n'e' bisogno e mescolare bene il tutto.
Per la salsa: sminuzzare una carota, un gambo di sedano ed una cipolla (ok, si puo' usare il frullatore,ma occhio a non farli diventare una pappina che perdono tutto il gusto) e metterli a soffriggere in una padella con olio, sale, pepe, il solito pizzico di peperoncino e pure mezzo dado vegetale se vi ci piace. Aggiungere dopo qualche minuto la passata di pomodoro - al solito le quantita' dipendono da quanti cannelloni volete fare - e una bella manciata di origano e far cuocere a fuoco medio finche' il pomodoro non e' cotto.
Per i cannelloni: cuocere la pasta fresca per 2-5 minuti (finche' non fa la schiumina bianca) e poi scolare l'acqua calda ed aggiungerne della fredda in modo da lasciare la pasta nell'acqua ed evitare che i fogli si incollino fra loro. Prendere un foglio, distribuire una cucchiaiata del composto vicino ad un'estremita' e poi avvolgere il foglio di pasta su se stesso a formare il cannellone, tagliando eventualmente la pasta in eccesso. Una volta pronti i cannelloni, disporli in una teglia da forno imburrata e ricoprirli con la salsa di pomodoro ed un abbondante strato di parmigiano grattugiato.Infornare a 180 gradi finche' non abbrustoliscono leggermente e poi servirli. Ovviamente anche per loro ai primi bocconi ci vuole la proverbiale lingua di amianto.
Per quanto riguarda il vino abbiamo optato per un Syrah con i cannelloni coi funghi e per un Pinot Noir per questi.Purtroppo questi non sono avanzati, erano troppo buoni, e quindi non posso testarli oggi per la prova microonde del giorno dopo, mi tocca invece un piu' triste panino...
Nessun commento:
Posta un commento