Stamani come tutte le mattina stavamo aspettando il traghetto parcheggiati di fronte al
Fin qui tutto bene.
Ma ad un tratto, sebbene lo sguardo sia sempre un po' fuori fuoco, si intuisce un cambiamento nello Stregone: continuando a mugugnare mmmh-uhm, estrae dal cruscotto un panno in microfibra e inizia a spolverare ogni superficie libera dell'abitacolo, prima dalla sua parte, poi - sempre con sguardo distratto e mugugni intermittenti - spingendosi sempre piu' a lato finche' non me lo ritrovo quasi in braccio nel tentativo di arrivare anche al bocchettone dell'aria dalla mia parte.
A quel punto tocca smettere il mio discorso profondo sull'ecosistema marino e bloccarlo prima che perda totalmente contatto con la realta' con un amorevole "a Rain Man, ora anche basta, eh?"
Al che lo Stregone mi guarda (ah, ma c'eri anche te?), sospira, ripiega con cura il panno e lo ripone nel cassettino. Poi mi saluta con un bacio ed esce borbottando "si' certo pero' se non pulisco io qui muoriamo tutti sommersi dalla polvere..."
Si', amore, ok. E a proposito, chi gioca in prima base?
1 commento:
Tutta la mia solidarietà, Raf!
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